Barbaro atto di bracconaggio contro una giovane Aquila di Bonelli

L’aquila di Bonelli recuperata qualche giorno fa in Sicilia
Nonostante il tempestivo intervento chirurgico, l’esemplare versa in condizioni critiche, in quanto la fucilata ha avuto conseguenze devastanti specialmente a carico dell’ala, cosa che fa ritenere che l’animale possa difficilmente essere recuperato per la vita selvatica.
Questo evento sottolinea come durante lo svolgimento dell’esercizio venatorio si verifichino ancora barbari atti di bracconaggio, con effetti deleteri nei confronti della conservazione delle specie più rare. La gravità di questi atti è tale da vanificare gli interventi di tutela attuati nel corso della stagione riproduttiva, come nel caso della sorveglianza ai nidi svolta nell’ambito del progetto LIFE ConRaSi.