Monitoraggio delle tre specie ConRaSi: dati del 2020
Per quanto concerne l’aquila di Bonelli, la deposizione e la cova è stata verificata in 38 siti di nidificazione, anche se solo in 32 di questi si è avuta la nascita dei piccoli. Complessivamente si sono involate 45 giovani aquile. Si tratta di un numero molto elevato, particolarmente se lo confrontiamo con i numeri pre-progetto. Il miglioramento dello stato di conservazione di questa specie in Sicilia è più che evidente. Non a caso, nella lista rossa delle specie italiane curata dall’IUCN la specie è salita recentemente di un gradino, passando dalla categoria in pericolo critico, a quella in pericolo.
La situazione per il capovaccaio appare stabile. In 7 degli otto siti occupati è stata confermata la riproduzione, che ha portato all’involo di un totale di 8 giovani.
Per il lanario è stata confermata l’occupazione di 29 siti riproduttivi. In 20 di questi siti c’è stata effettivamente deposizione e cova: in totale si è registrato l’involo di 31 giovani falchi. Questo numero è in linea con gli anni precedenti e conferma la difficoltà di questa specie ad affermarsi e ad incrementare in modo significativo il numero di effettivi.
Informazioni più dettagliate sui risultati del monitoraggio sono disponibili a questo link.
Cogliamo l’occasione per ringraziare le operatrici e gli operatori di Ecologia Applicata Italia, che con il loro lavoro continuano a raccogliere dati preziosi per la tutela di queste specie.